Speleologo salvato in Turchia anche dai soccorritori trentini: “Ho pensato che avrei potuto non farcela”
Aveva avuto gravi problemi di stomaco ed era rimasto intrappolato negli stretti cunicoli a 1.120 metri di profondità, mentre soffriva di un'emorragia interna. All'operazione di salvataggio hanno partecipato soccorritori dalla Turchia, dalla Bulgaria, dalla Croazia e dell'Ungheria
SOCCORSI Arrivati anche cinquespeleologi del servizio trentino
VIDEO Speleologo bloccato in una grotta in Turchia: il messaggio