Parma, minacce di morte al sindaco Pizzarotti
Alcune lettere minatorie, contenenti anche minacce di morte, sono state recapitate nei giorni scorsi in municipio, indirizzare al sindaco di Parma Federico Pizzarotti (movimento Cinque stelle).
Le missive sono state consegnate agli inquirenti e questa mattina gli agenti della Digos hanno effettuato una prima ispezione in municipio per avviare le indagini.
«Tranquilli, sono ancora vivo e vegeto», scherza Pizzarotti su Facebook, commentando la vicenda. «È vero, ho ricevuto minacce di morte - ammette il primo cittadino emiliano - Io vado avanti, continuo a lavorare come ho sempre fatto. Oggi con maggior determinazione.
Aggiungo solo una cosa: ricordiamoci che la politica è amore per la propria città e per il proprio Paese.
Chi usa violenza verbale mascherata da critica, chi aggredisce con toni aspri l’avversario, chi comunica attraverso odio e non attraverso uno spirito costruttivo fa solo il male della politica. Oggi dobbiamo ragionarci tutti sopra».
«Piena e completa solidarietà a Federico Pizzarotti, Sindaco di Parma e vicepresidente Anci», scrivono Piero Fassino e Veronica Nicotra, rispettivamente presidente e segretario generale dell’associazione dei Comuni italiani, esprimono la loro vicinanza al sindaco Pizzarotti al quale, nei giorni scorsi, sono state recapitate alcune lettere contenenti minacce di morte.
«Tali episodi intimidatori - aggiungono Fassino e Nicotra - devono essere condannati in maniera incondizionata. È inconcepibile che un Sindaco, che lavora per la propria comunità, riceva minacce di questo tipo.
Un atto gravissimo e inqualificabile, che non va sottovalutato. Auspichiamo che gli autori possano essere individuati quanto prima e siamo altresì certi - concludono - che quanto accaduto non intaccherà minimamente l’impegno e la passione che da sempre hanno contraddistinto l’operato del Sindaco Pizzarotti, come amministratore e vicepresidente della nostra associazione».
Anche il segretario provinciale del Partito democratico Gianpaolo Serpagli ha espresso lo solidarietà al sindaco: «Lo scontro politico può essere aspro e duro ma le minacce arrivate a Federico Pizzarotti sono ignobili e vili, fuori da ogni logica democratica che condanniamo apertamente.
Molto spesso non siamo d’accordo con le azioni portate avanti dal primo cittadino, ma quando accadono fatti di questo tipo, dobbiamo tutti essere vicini alle nostre istituzioni che, al di là dello schieramento politico, rappresentano l’intera città».