Buenos Aires e ballo Stop alla musica
Un magistrato di Buenos Aires ha proibito oggi «qualsiasi attività commerciale di ballo, con musica dal vivo o registrata» nella capitale argentina, denunciando «il quadro di impunità ed inesistenza del controllo dello Stato riguardo all’attività notturna», dopo la morte di 5 ragazzi che avevano assunto droghe sintetiche durante un raduno di musica elettronica.
Il giudice Roberto Gallardo lo ha deciso in risposta a una denuncia presentata da varie Ong locali dopo la tragedia dello scorso 15 aprile, quando i 5 giovani sono morti mentre assistevano all’edizione argentina di Time Warp, un noto festival di musica elettronica di origine tedesca.