Obama sul «rischio» Trump «La Casa Bianca non è un reality»
Affondo di Barack Obama al candidato repubblicano Donald Trump: "La presidenza - avverte il presidente - non è un reality show". "Credo che bisogna prendere molto sul serio le dichiarazioni che ha fatto nel passato", ha aggiunto il presidente americano. "Mi preoccupa l'enfasi dei media sul circo, non è qualcosa che possiamo permetterci" afferma Obama, sottolineando che e' importante prendere ''seriamente'' le dichiarazioni rilasciate finora da Donald Trump. Gli americani ''devono essere informati in modo efficace''.
"C'è una chiara divisione - ha detto ancora Obama - all'interno del partito repubblicano. Saranno gli elettori che decideranno se Donald Trump parla per loro e rappresenta i loro valori".
Il presidente Usa ha parlato anche della situazione economica europea e americana sottolineando che la crescita dell'Ue non è abbastanza veloce. Il Congresso - ha detto ancora - dovrebbe aumentare il salario minimo e rivedere il sistema delle tasse, chiudendo i gap esistenti.
Il presidente Usa è tornato infine sui cosiddetti Panama Papers, ripercorrendo i passi decisi al Tesoro americano per contrastare l'evasione e l'elusione fiscale, fra i quali la necessita' per le banche di identificare a chi fanno capo le societa' di comodo e di facciata. ''Il Congresso deve finire il lavoro che abbiamo iniziato'' afferma Obama.