Parte la campagna contro l'abbandono degli animali
Le parole di Michela Vittoria Brambilla, fondatrice e presidente della Lega Italiana per la Difesa degli animali e dell'ambiente
«Un piccolo gesto può fare la differenza, e la differenza è la vita di migliaia di animali abbandonati». Lo ha detto Michela Vittoria Brambilla, fondatrice e presidente della Lega Italiana per la Difesa degli animali e dell'ambiente, lanciando la campagna solidale contro l'abbandono e il randagismo.
Fino al 28 maggio, sarà possibile donare 2 euro con ciascun sms inviato da cellulare oppure chiamando da rete fissa il numero 45501.
Protagonista della campagna un meticcio, salvato davvero dall'abbandono, dal regista e autore dello spot, Fabrizio Zanotti, che lo trovò in autostrada e lo ha chiamato Duca. Nel filmato la storia ha un epilogo meno felice. Duca è un cucciolo che viene regalato ad una bimba, cresce con lei ed è il suo compagno di giochi fino a che non diventa «scomodo». La famiglia parte per le vacanze e lo abbandona senza pietà sul ciglio di una strada. Il cagnolino vaga senza meta e il suo sguardo si perde nel buio di un tunnel.
«Nessuno sa esattamente quante siano gli animali vittime dell'abbandono e della riproduzione incontrollata - ha detto Brambilla - Di certo sono tantissimi, centinaia di migliaia, soprattutto cani e gatti, e certamente vivono una vita miserabile, fatta di fame, di sofferenze, di pericoli continui. La vita del randagio non ha nulla di ciò che ingenuamente le attribuisce una visione romantica delle cose: è un incubo vissuto da creature deboli e dimenticate, senza famiglia, senza rifugio».