Anas sbarca in Iran Sue le nuove autostrade
L’Anas e il ministero delle Strade iraniano hanno firmato oggi il contratto quadro che affida alla società Aie (Anas International Enterprise), controllata del Gruppo Anas, la costruzione e la gestione di 1200 km di autostrade in Iran, per un investimento complessivo di 3,6 miliardi di euro. Lo annuncia una nota di Anas.
L’accordo - siglato a Roma presso il ministero degli Affari Esteri - è stato sottoscritto dal presidente di Anas, Gianni Vittorio Armani, dall’amministratore Delegato di Aie, Bernardo Magrì, e dal vice ministro delle Strade iraniano, Asghar Kashan, alla presenza dei ministri delle Infrastrutture e Trasporti italiano, Graziano Delrio e iraniano Abbas Ahmad Akhoundi.
L’accordo segue il Memorandum di Cooperazione del 10 febbraio a Teheran, con il quale si affidava ad Anas International Enterprise la realizzazione di uno studio per il completamento infrastrutturale del Corridoio stradale Nord-Sud dell’Iran (1200 km dal porto di Bandar Imam Khomeini sul Golfo Persico, al confine nord con la Turchia presso Bazargan, passando Tabriz).