Orrore Isis, prigionieri fatti decapitare da cinque bambini
Lo Stato Islamico ha pubblicato un nuovo terribile video
In un nuovo aberrante video, lo Stato islamico è tornato a mostrare al mondo i suoi "leoncini", ovvero i bambini combattenti killer. Non è la prima volta e, in questo caso, li mostra mentre a Raqqa "giustiziano" dei prigionieri.
«Sono cinque bambini stranieri» ha spiegato la macchina della propaganda dell'Isis. Come riferisce via Twitter Site, sito che monitora l'attività jihadista online, si tratta di un britannico, un egiziano, un curdo, un tunisino e un uzbeko. In una foto li si può vedere affiancati l'uno all'altro, con indosso la tuta mimetica, mentre sollevano al cielo il pugno che stringe la pistola. Davanti a loro, in ginocchio, ci sono altrettanti prigionieri, che indossano la tristemente nota tuta arancione dei condannati a morte dello Stato Islamico.
Si tratta di una notizia che segue di pochi giorni quella di una bambino kamikaze, di 12 anni, che domenica scorsa si è fatto esplodere ad un ricevimento di nozze a Gaziantep, nel sud della Turchia, causando la morte di oltre 50 persone.