Maestri diplomati, i sindacati: «Pronti a chiedere commissariamento Provincia»
«Siamo pronti a richiedere un intervento prefettizio con la nomina di un commissario ad acta che prenda tutti i necessari provvedimenti al fine di dare immediato seguito all'ordinanza emessa il 5 agosto dal Consiglio di Stato a beneficio dei nostri ricorrenti maestri». Lo dice in un comunicato il sindacato autonomo trentino della scuola Delsa.
"La Provincia di Trento, invece che dare seguito all'ordinanza del Consiglio di Stato, che ha disposto l'inserimento cautelare dei nostri 168 ricorrenti maestri diplomati magistrali trentini nella quarta fascia delle graduatorie trentine - afferma il presidente di Delsa, Mauro Pericolo - ha preferito dare una sua personale interpretazione all'ordinanza, di fatto disapplicandola».
«Le nomine avverranno come se nulla fosse stato, attingendo a quella stessa quarta fascia in odore di illegittimità, in attesa del pronunciamento definitivo del Consiglio di Stato che avverrà a novembre». Il sindacato chiede, quindi, «un immediato cambio di rotta prima dell'inizio delle lezioni, visto che i dati dei ricorrenti sono già inseriti nel database provinciali essendo essi alle dipendenze della Provincia di Trento da anni e avendo tutti proposto ancora un anno fa la domanda di inserimento in graduatoria entro i termini previsti».