Scuola per i terremotati Paga la Fondazione Rava
Una scuola per i bambini di Arquata del Tronto: la donerà la Fondazione Francesca Rava, che ha promosso una sottoscrizione finalizzata proprio alla costruzione di una struttura, prefabbricata e modulare, in grado di ospitare tutti gli studenti del Comune gravemente danneggiato dal terremoto.
In seguito al sisma del 24 agosto, infatti, tutte le scuole di Arquata del Tronto sono inutilizzabili e i 96 studenti del piccolo centro, dalla scuola materna alla scuola media, hanno iniziato l’anno scolastico nei tendoni della protezione civile.
«Una situazione insostenibile per far fronte all’inverno imminente», sottolineano alla Fondazione Rava. Da qui la necessità di ricostruire una scuola, un’esigenza «segnata come urgente anche dal Ministero della pubblica istruzione e dalla protezione civile».
La struttura, in particolare, ospiterà la scuola materna (una sezione per 19 bambini), la scuola primaria (cinque classi per 43 bambini dai 6 ai 10 anni), la scuola secondaria di primo grado (tre classi per 34 alunni dagli 11 ai 14 anni) e un locale mensa.
Le donazioni potranno essere effettuate con carta di credito (attraverso il sito della fondazione a questo indirizzo) o con bonifico (IBAN: IT 39 G 03062 34210 000000760000), indicando nella causale «Scuola ad Arquata».
La struttura sarà ovviamente a norma, con impianti energetici e di riscaldamento a ridotto impatto ambientale. L’urbanizzazione sarà realizzata dagli Alpini, mentre agli arredi provvederà il Ministero dell’Istruzione. La Fondazione Francesca Rava donerà la scuola al Comune, mantenendo il contatto diretto con il fornitore, selezionato in base ai costi, affidabilità ed esperienza.
La Fondazione è da molti anni in prima linea nel rispondere alle emergenze, impegnata in progetti di assistenza immediata e di ricostruzione, in Italia e nel mondo, dal terremoto ad Haiti nel 2010 a quello dell’Aquila, dal sisma in Emilia a quello che ha devastato il Nepal.