Erri De Luca sulla Tav «La saboterei di nuovo»
Lo scrittore torna a criticare il progetto della ferrovia ad alta velocità per i danni causati all’ambiente e alla popolazione che abita su quella tratta
«Se voglio ancora sabotare la Tav? Certamente, ma la Tav si sabota da sola, quel buco non lo faranno mai, lo sanno benissimo». È quanto ha detto lo scrittore Erri De Luca ai microfoni di «Un Giorno da Pecora», programma di Radio Rai, condotto da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari.
A una domanda sul perchè si continua a investire nel progetto della linea ferroviaria, De Luca ha risposto «perché spendono i soldi in dotazione, che gli sono stati assegnati. Tanto in Italia ci sono centinaia di opere incompiute, per noi è un modello di sviluppo».
Quindi - gli è stato chiesto - non c’è bisogno nemmeno di sabotarla? «Si sabota da sola, ma c’è stato bisogno di una bella resistenza popolare per ritardare quest’opera».
Lo scorso anno De Luca è stato assolto dal Tribunale di Torino per un paio di interviste, del settembre 2013, in cui affermò che «sabotare» la Tav era cosa «giusta».