Merkel: mi candido per il quarto mandato
Angela Merkel ha annunciato a Berlino la sua candidatura per un quarto mandato alla cancelleria: «Questa elezione - ha detto - sarà difficile come mai in passato, almeno dalla riunificazione tedesca. Ci saranno attacchi da destra e da sinistra e una forte polarizzazione della società», ha aggiunto Merkel. Ma c'è rischio di contestazioni anche a livello europeo e internazionale «ai nostri valori e al nostro modo di vivere». «Ho riflettuto a lungo su questa decisione» di ricandidarmi «per un quarto mandato. Una decisione non semplice, per me personalmente» per capire «dopo 11 anni quanta curiosità e quanta voglia» ancora ci fosse per gestire i problemi dei prossimi quattro anni.
«Ma quando prendo una decisione poi la difendoı». «Oggi - aveva precisato la Merkel - ho detto al presidium e alla presidenza del mio partito, la Cdu di Germania che sono pronta a candidarmi di nuovo al congresso di Essen del 6 dicembre per la carica di presidente della Cdu» e «ancora una volta alle elezioni federali 2017 per l'incarico di cancelliera federale».
Sondaggio, il 55% auspica quarto mandato Merkel
Secondo un sondaggio pubblicato nel giorno di un possibile annuncio della cancelliera tedesca su una sua quarta ricandidatura, la maggioranza dei tedeschi si augura un nuovo mandato di Angela Merkel alla guida della Germania. L'auspicio è espresso dal 55% degli intervistati dall'istituto Emnid per il settimanale «Bild am Sonntag» con un aumento di 13 punti rispetto ad agosto e solo il 39% si dice contrario: il maggiore sostegno (92%) viene dagli elettori del suo partito cristiano-democratico e sociale (Cdu-Csu) e dalle donne (66%). Anche il 54% degli elettori socialdemocratici (Spd) vogliono che continui, secondo la rilevazione. Se esistesse un'elezione diretta del cancelliere, il 51% degli intervistati voterebbe Merkel e solo il 21% il leader Spd, Sigmar Gabriel. Un altro sondaggio Emnid condotto sul gradimento dei partiti però dà la Spd in crescita di un punto rispetto alla settimana scorsa al 24% e la Cdu in calo della stessa misura al 33%, riporta il sito del quotidiano Die Welt. I populisti dell'Afd crescono di un punto al 13%.