Maturità scientifica, appello degli studenti al ministro: «No allo scritto di fisica»
A ridosso dell'uscita delle materie per la Maturità 2017, gli studenti del liceo Scientifico affidano al portale Skuola.net un accorato appello alla ministra Fedeli: «Non fisica, sarebbe un'ecatombe». Quest'anno la vigilia è, infatti, animata dall'ipotesi che quest'anno, invece della consueta matematica, esca fisica come materia di seconda prova, una novità assoluta. E la metà dei tremila ragazzi del quinto anno intervistati da Skuola.net sta vivendo con terrore le ore che precedono l'annuncio del Miur.
C'è chi la butta sul drammatico: «La prego caro ministro abbia pietà di noi, che non è cosa nostra. State rovinando una generazione di maturandi». Qualcun altro tenta di argomentare affermando che «la Fisica nella realtà non serve più di tanto. Dopo la maturità certe materie non servono più, vorrei sapere a noi a cosa serve nella vita?».
Altri ancora vanno subito al sodo e chiedono: «Perché non ci mettete 80 e leviamo le tarantelle di mezzo? Tanto tra matematica e fisica la difficoltà è la stessa».
E un messaggio arriva pure dalla zone terremotate: «Signora ministro, non solo temo che esca fisica agli esami ma, in quanto sono maturando in una delle zone terremotate, temo l'esame vero e proprio poiché abbiamo saltato quasi un mese di scuola solo per il terremoto, senza contare i giorni saltati per cause meteorologiche. La prego di attivarsi nei nostri confronti. Grazie mille».