Raggi ai pm: non sapevo della polizza di Romeo
«Se sapevo della polizza di cui ero beneficiaria? No, assolutamente no, l'ho appreso questa sera, sono sconvolta».
Lo ha detto Virginia Raggi sindaca di Roma uscendo dagli uffici dove ieri si è tenuto l'interrogatorio in via Tuscolana.
«Ho chiarito, ho risposto a tutte le domande», ha affermato ieri notte.
«C'è molto lavoro da fare qui a Roma, dobbiamo portarlo avanti», ha aggiunto.
L'interrogatorio di Virginia Raggi da parte dei pm romani che indagano sulle nomine fatte in Campidoglio si è concluso. L'atto istruttorio, durato oltre otto ore, è stato tenuto dal procuratore aggiunto Paolo Ielo e dal sostituto Francesco Dall'Olio.
Raggi è accusata di abuso d'ufficio e falso. L'interrogatorio con il procuratore aggiunto Ielo e il sostituto Dall'Olio si è tenuto in una struttura mantenuta segreta, esterna alla Procura. Mentre era in corso, Espresso e Fatto quotidiano hanno rivelato l'esistenza di una polizza vita a favore della sindaca stipulata da Salvatore Romeo, poi nominato capo della segreteria politica.
Sarebbe emerso che Romeo avrebbe fatto altri investimenti simi intestandoli a diversi espponenti M5S romani.
C'è grande interesse per la versione che darà Raggi sulla scelta alla guida della direzione Turismo del fratello dell'allora capo del personale Marra, poi arrestato per corruzione in relazione a una vicenda di quattro anni fa. Ieri il leader M5S Beppe Grillo ha ribadito la fiducia nella sindaca con un post sul proprio blog.
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