Pubblica amministrazione, in un anno si ammala un dipendente su due
Nel 2015 sono stati licenziati 280 furbetti
Le assenze per malattia nel pubblico impiego rilevate nel 2015 hanno interessato il 57% degli occupati (poco più di 1 dipendente su 2); nel privato il 38% (più di 1 dipendente su 3). La durata media annua dell'assenza per malattia dal lavoro è poco superiore nel privato (18,4 giorni) che nel pubblico (17,6 giorni). Lo riscontra la Cgia dall'analisi dei dati Inps. Tra il 2012 e il 2015, in tutte le regioni d'Italia sono in aumento le assenze nel pubblico (+11,9% dato medio nazionale), con punte che superano il 20% in Umbria e Molise.
Nel privato, in 9 regioni c'è un calo: in Calabria e in Sicilia addirittura del 6%. Nel periodo analizzato il dato medio nazionale è salito solo dello 0,4%. Dei 5 milioni di eventi di assenza registrati nel 2015 nel pubblico impiego,il 62% circa dei dipendenti del Centro-Sud. Dei quasi 9 mln di assenze registrate nel privato nel 2015, il 57% è al Nord. Nel 2015 le sospensioni sono state 1.690 e 1.334 nel 2014. I licenziamenti, invece, nel 2015 sono saliti a 280 (+53% sul 2014).