Alpini: Ana, delusi da cresta hotel
"Non tutti ma in buona parte gli albergatori del territorio si sono comportati in un modo che mi ha deluso". Lo ha detto oggi il presidente nazionale dell'Ana, Sebastiano Favero, in riferimento alla "cresta" che molti gestori di strutture ricettive trevigiane avrebbero applicato sui prezzi di listino approfittando dell'affluenza straordinaria prevista in città dal 12 al 14 maggio, per l'Adunata del Piave. "Questo dispiace - ha concluso - ma non rovinerà la festa".
Ma gli albergatori non ci stanno. "Si tratta soprattutto di operatori abusivi e di piccole strutture non associate che non si possono intercettare" sottolineano Federalberghi e Confcommercio. Un albergatore ha spiegato invece che l'aumento dipende in particolare dai portali di prenotazione, cui vengono riconosciute commissioni fino al 25%. Molte strutture, dunque, avrebbero artificiosamente alzato i prezzi sul web, per convincere i clienti a ricorrere alla prenotazione diretta, e "per chi ha chiamato i prezzi sono quelli di listino".