Bottamedi va con Forza Italia L'ex M5S, Patt e Misto con Bezzi
Manuela Bottamedi ha deciso di accettare la candidatura alle elezioni politiche che le è stata offerta lunedì da Forza Italia. E ieri ha annunciato che per suggellare il patto politico-elettorale annuncerà anche il passaggio dal gruppo misto al gruppo «azzurro» in consiglio provinciale e regionale, andando ad affiancare l'unico consigliere berlusconiano che è oggi Giacomo Bezzi.
La coordinatrice regionale di Forza Italia e deputata Michaela Biancofiore ieri ha organizzato per domani una conferenza stampa proprio per «la presentazione di un nuovo consigliere regionale del Trentino Alto Adige che ha orgogliosamente scelto di aderire al movimento politico che rappresento e al relativo gruppo provinciale». «Sarà l'occasione - ha aggiunto Biancofiore - per fare il punto sulla situazione politica e le potenziali candidature alle prossime elezioni politiche e provinciali».
Bottamedi potrebbe essere candidata nel collegio della Vallagarina per la Camera o in alternativa a Trento. Dipenderà dalla distribuzione delle candidature tra le forze del centrodestra - Forza Italia, Lega, Fratelli d'Italia e centristi della quarta gamba - e dalle decisioni che saranno prese a livello nazionale da Berlusconi e dai vertici del partito. Tutte le altre candidature, infatti, per il momento restano delle ipotesi, a cominciare da quella più forte dell'ex ministro degli Esteri, Franco Frattini, che la coordinatrice Biancofiore vorrebbe convincere a rientrare in politica candidandosi proprio in Trentino, offerta che però Frattini potrebbe declinare visto che anche nel collegio della Valsugana non c'è la sicurezza della vittoria.
Bottamedi, intanto, su Facebook già si difende anticipando gli attacchi degli avversari per il nuovo cambio di casacca dopo il passaggio dai 5 Stelle al Patt e poi il ritorno all'opposizione. «Da due anni ormai, - sostiene la consigliera provinciale - all'interno del gruppo misto, collaboro con il centrodestra e con Forza Italia. Condizione essenziale per il mio ingresso è poter esprimere la mia anima liberale e liberal (progressista) e la mia natura autonoma e autonomista».