Austria, Strache si dimette Attese le decisioni di Kurz
Hans Christian Strache si dimette da vice-cancelliere d’Austria
Hans Christian Strache si dimette da vice-cancelliere d’Austria, travolto dallo scandalo del video: lo ha annunciato lo stesso leader della FPOE in una conferenza stampa dopo aver incontrato il cancelliere Sebastian Kurz, denunciando che «i giornali hanno atteso due anni per perpetrare questo attentato politico messo in scena segretamente».
L’esponente della destra austriaca è apparso commosso davanti ai cronisti, cui ha annunciato di lasciare, oltre che il governo, anche la guida del suo partito, il Fpoe. Ha chiesto scusa, aggiungendo: «è stato un errore».
In ogni caso, ha aggiunto Strache, il suo partito intende proseguire l’esperienza di governo con la Oevp del cancelliere Kurz, attuandone il programma: ha indicato come suo successore quale vicecancelliere il suo numero due nel partito e ministro delle Infrastrutture, Norbert Hofer, lo sfidante alle presidenziali del presidente in carica Alexander Van der Bellen.
Davanti al palazzo della cancelleria a Vienna si sono riuniti circa 5000 dimostranti, per protestare per la vicenda che ha coinvolto il vice-cancelliere Heinz-Christian Strache. Lo riferiscono fonti di polizia. In piazza Ballhausplatz hanno cominciato a riunirsi già a partire dalla notte scorsa e il numero è andato crescendo nel corso delle ore.
KURZ: AL VOTO
«Ho chiesto al presidente della Repubblica di convocare il prima possibile elezioni anticipate».
Lo ha detto il cancelliere austriaco Sebastian Kurz. «Non ci sono alternative - ha aggiunto -, con la Fpoe una collaborazione è impossibile, i socialdemocratici non condividono le nostre posizioni e gli altri partiti sono troppo piccoli».
«Quando è troppo è troppo»: lo ha detto il cancelliere e leader del partito popolare austriaco, Sebastian Kurz, in merito alle dimissioni del suo vice liberalnazionale Heinz Christian Strache, dopo la pubblicazione di un video compromettente con una sedicente oligarca russa. «La Fpoe danneggia il nostro Paese. È in contrasto con il principio del servizio per il Paese», ha aggiunto Kurz.