Ore decisive per il governo Conte è salito al Quirinale
In tutto 21 ministri: 10 al M5s, 9 al Pd, uno a Leu e un tecnico
Ore 16.10: «Un governo nato tra Parigi e Berlino e dalla paura di mollare la poltrona, senza dignità e senza ideali, con persone sbagliate al posto sbagliato. Lavoriamo come e più di prima, non potranno scappare dal giudizio degli Italiani troppo a lungo: siamo pronti, il tempo è galantuomo, alla fine vinceremo noi». Lo afferma il leader della Lega Matteo Salvini.
Ore 16.05: una squadra di 21 ministri affiancherà il presidente del Consiglio Giuseppe Conte nel governo M5s-Pd. Al Movimento 5 stelle vanno 10 ministri, al Partito democratico 9, a Liberi e uguali 1, Roberto Speranza. Sono sette le donne, dunque un terzo sul totale: tra le donne il solo profilo tecnico del governo, Luciana Lamorgese che va al Viminale. Al M5s va anche il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Riccardo Fraccaro.
Ore 15.50: Le dichiarazioni del premier Conte: «Forti di un programma che guarda al futuro dedicheremo le nostre migliori energie, le nostre competenze la nostra passione a rendere l’Italia migliore nell’ interesse di tutti i cittadini». Lo dice il premier incaricato Giuseppe Conte dopo aver annunciato al Quirinale la lista dei ministri.
Ore 15.50: ecco la squadra annunciata da Conte:
- sottosegretario alla presidenza del consiglio Riccardo Fraccaro
- ministro degli Esteri Luigi Di Maio
- ministro degli Interni Luciana Lamorgese
- ministro della Difesa Lorenzo Guerini
- ministro dell’Economia Roberto Gualtieri
- ministro della Giustizia Alfonso Bonafede
- ministro della Salute Roberto Speranza
- ministro del Lavoro Nunzia Catalfo
- ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli
- ministro delle Infrastrutture Paola De Micheli
- ministro dell’Istruzione, università e ricerca Lorenzo Fioramonti
- ministro per i Rapporti con il Parlamento e Riforme Federico D’Incà
- ministro dell’Ambiente Sergio Costa
- ministro dell’Agricoltura Teresa Bellanova
- ministro dei Beni culturali e Turismo Dario Franceschini
- ministro per la Famiglia e Pari Opportunità Elena Bonetti
- ministro degli Affari europei Enzo Amendola
- ministro dell’ Innovazione tecnologica Paola Pisano
- ministro degli Affari regionali Francesco Boccia
- ministro per il Sud Giuseppe Provenzano
- ministro per i Giovani e lo Sport Vincenzo Spadafora
- ministro alla Pubblica amministrazione Fabiana Dadone
Ore 15.33: Conte ha sciolto la riserva e proposto la lista dei ministri al Capo dello Stato. Domani, alle 10, i ministri giureranno al Quirinale.
Ore 15.10: altre indiscrezioni sui possibili ministri, in attesa della lista ufficiale: l’ex prefetto di Milano, Luciana Lamorgese agli Interni, Lorenzo Guerini alla Difesa, Dario Franceschini alla Cultura, Francesco Boccia agli Affari regionali, Roberto Gualtieri all’Economia.
Ore 15: il deputato trentino Riccardo Fraccaro, ministro per i Rapporti con il Parlamento e le Riforme, sarebbe stato indicato come sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, incarico importantissimo.
Ore decisive per la formazione del nuovo governo giallorosso: il premier incaricato Giuseppe Conte è arrivato al Quirinale per incontrare il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
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