Uccise la madre col coltello Condannato a 3 anni e mezzo un ragazzo di 14 anni
Un 14enne è stato condannato in Austria a tre anni e mezzo per aver ucciso la madre durante una lite scoppiata perché lui aveva passato tutta la notte davanti al pc. La 56enne aveva svegliato il figlio di mattina e gli aveva poi vietato di tornare a letto. A questo punto il figlio ha preso un coltello da cucina e l’ha uccisa colpendola al cuore. Il processo della Corte d’assise di Wiener Neustadt si è svolto a porte chiuse. I giudici hanno riconosciuto una serie di attenuanti.
Il fatto è avvenuto lo scorso 22 luglio a Kirchschlag, un piccolo paesino un centinaio di chilometri a sud di Vienna. La madre ha svegliato il figlio per farsi risolvere un problema con il pc, ma il ragazzo si era appena messo a letto, dopo aver passato la notte con i videogiochi. La lite è scoppiata quando lei gli ha impedito di tornare a letto. La donna, gravemente ferita, è riuscita a chiamare il numero d’emergenza, ma all’arrivo dell’ambulanza era già morta. Il giovane ha poi dichiarato agli inquirenti di aver agito come in un sogno.
La madre viveva da sola con il figlio e dopo un incidente aveva problemi di salute. Secondo i servizi sociali, che di tanto in tanto si occupavano dei due, il delitto era «assolutamente imprevedibile». Secondo una perizia, il 14enne era comunque capace di intendere di volere.