Agente di polizia muore per sventare colpo in banca: aveva 37 anni e due bimbi
Un poliziotto di 37 anni è morto ed un altro è rimasto ferito a Napoli nel tentativo di bloccare gli autori di un colpo in banca.
L'auto degli agenti della pattuglia del commissariato di Secondigliano, all'altezza di Calata Capodichino, ha cercato di frapporre un blocco alla fuga della vettura sulla quale si trovavano gli autori del colpo ma è stata travolta dagli uomini in fuga.
I due rapinatori feriti nello scontro sono stati bloccati.
Pasquale Apicella, l’agente scelto di Polizia morto nel tentativo di bloccare gli autori di un tentato furto in banca a Napoli, lascia la moglie e due figli, di 6 anni ed uno di pochi mesi. In Polizia dal dicembre dal 2014, è stato prima all’ufficio del personale della Questura di Milano. Dal giugno 2016 ha lavorato al commissariato Trastevere e dall’ottobre 2017 era a Napoli, prima al commissariato Scampia e successivamente, dal dicembre 2019, al commissariato di Secondigliano.
Due degli autori del tentato furto in banca sono rom, residenti nel campo nomadi di Giugliano, in provincia di Napoli. Il terzo componente della banda è ora ricercato dalla polizia.
L’auto utilizzata dai banditi bloccati questa notte a Napoli aveva una targa sovrapposta ed il telaio punzonato. Si trattava evidentemente di una vettura rubata. Nel violento impatto con la volante della Polizia il motore della vettura è stato sbalzato fuori.
Cordoglio unanime è stato espresso a cominciare dal capo dello Stato, Sergio Mattarella, dal premier Giuseppe Conte e da tutte le forze politiche, oltre che dal capo della Polizia, Franco Gabrielli.
Gabrielli ha anche augurato la pronta guarigione all'altro componente della volante, l'assistente capo della Polizia Salvatore Colucci, rimasto ferito.