Cgil: «Due terzi dei lavoratori dello spettacolo esclusi dal Fondo straordinario»
«Due terzi dei lavoratori del mondo dello spettacolo sono esclusi dal Fondo straordinario istituito dalla giunta provinciale di Trento».
Lo denuncia, attraverso una nota, la Slc Cgil del Trentino, rilevando come i criteri di contributo e finanziamento non tengano conto delle peculiarità del settore, in cui il lavoro autonomo è una minoranza.
«Chiediamo all’assessore Mirko Bisesti di ascoltarci, di destinare a tutti i lavoratori e lavoratrici professionisti dello spettacolo le risorse del Fondo straordinario per lo spettacolo. Solo così anche il Trentino potrebbe dirsi orgogliosamente attento a questo settore», afferma il sindacato, chiedendo di estendere la misura di sostegno a tutti i lavoratori del settore, seguendo l’esempio della Provincia di Bolzano e della Regione Veneto.