Lockdown totale in Austria dal 27 dicembre, fino al 18 gennaio, ma impianti aperti normalmente
L’Austria il 27 dicembre torna in lockdown totale: negozi, bar e ristoranti chiusi e coprifuoco di 24 ore al giorno. Ma al termine di una lunga mediazione con i territori, il governo ha ceduto: gli impianti sciistici apriranno nonostante il lockdown, ma con l’obbligo di mascherine Ffp2 sugli impianti di risalita e quando si è in fila. Lo ha annunciato il vice cancelliere Werner Kogler. Le attività motorie all’aria aperta sono esplicitamente consentite durante il nuovo lockdown dal 26 dicembre al 17 gennaio. Il governo, durante una videoconferenza con i laender, ha trovato l’accordo sui protocolli di sicurezza per gli impianti di risalita. Via libera anche per lo sci di fondo e il pattinaggio. Il 18 gennaio apriranno gli impianti sportivi al coperto, ma potranno essere frequentati solo con un test negativo.
Ma prima, un'altra misura: da domani entra in vigore un obbligo di quarantena di dieci giorni per chiunque entri in Austria. Dopo 5 giorni sarà possibile ‘riscattarsì effettuando un test anti Covid. Lo ha annunciato il ministro degli interni Karl Nehammer. «Ci saranno controlli massicci ai confini», ha sottolineato il ministro. «Si tratta - ha detto - di un provvedimento necessario» per limitare il diffondersi della pandemia.
La novità del terzo lockdown è lo screening di massa, in programma il 16 e 17 gennaio. Solo chi avrà un esito negativo potrà uscire dal 18 gennaio, quando i negozi e ristoranti apriranno. Chi non si sottopone al tampone rapido resta per un altra settimana in quarantena. Anche le scuole riapriranno solo il 18 gennaio. Lo anticipa l’agenzia Apa, mentre è in corso a una videoconferenza tra il governo e i laender.
Il test anti-Covid diventa praticamente obbligatorio in Austria. Chi, metà gennaio, parteciperà allo screening di massa potrà uscire dal lockdown una settimana in anticipo. Un tampone negativo diventerà poi anche indispensabile per «un soggiorno in una struttura ricettiva, per frequentare un evento culturale oppure un ristorante». Lo ha detto il cancelliere Sebastian Kurz.
«In tempi di pandemia - ha ribadito - non ci possono essere vacanze senza test». Kurz si è detto fiducioso che «entro l’estate si tornerà verso la normalità grazie ai vaccini». «Ogni somministrazione è un passo verso la vittoria sulla pandemia», ha detto.