Covid free e tariffe ferme: ecco come si tornerà a volare ai tempi del virus
Alla Bit operatori fiduciosi: la nuova sfida sarà il controllo dei Green Pass. Dalla disinfezione delle cabine ai tamponi rapidi, cosa cambierà
MILANO. Disinfezione delle cabine, termoscanner, distanziamento, tamponi rapidi prima dell'imbarco, per arrivare ai voli Covid free. Il prossimo step sarà il controllo dei Green Pass, i documenti che dovranno attestare l'avvenuta vaccinazione e la negatività al virus, e che per i paesi dell'Unione Europea, come ha annunciato pochi giorni fa il commissario Ue Thierry Breton proprio all'apertura della Bit Digital Edition, dovrebbero diventare operativi entro giugno.
«Auspichiamo di poter felicemente affrontare anche il problema del controllo e dell'analisi dei pass vaccinali - ha detto Andrea Tucci, direttore Aviation Business Development di Sea, la società che gestisce gli scali di Malpensa e Linate in un talk organizzato dalla Borsa Internazionale del Turismo in versione digitale (9-14 maggio) - Questa sarà davvero la sfida dei prossimi mesi: perché attraverso l'applicazione di questo protocollo i passeggeri potranno tornare più tranquillamente a volare e i governi possono diventare molto più aperti nel facilitare la mobilità aerea».
Sotto questo aspetto «sono stati fatti passi avanti con una velocità mai vista prima» ha ammesso Aldo Sarnataro, direttore commerciale Neos Air: «Ma ancora non sono stati definiti i protocolli tra i vari Paesi su come viene riscontrata l'efficacia di un certificato vaccinale - ha aggiunto - che non è solo un certificato vaccinale ma riguarda i protocolli su come un cittadino viene riconosciuto da un altro paese perché presenta lati sanitari: abbiamo visto un marasma di test tra un Paese e l'altro, poi la stessa cosa è successa sui vaccini».
Problemi di Green Pass a parte, tutti gli operatori del settore non hanno dubbi sulla voglia di tornare a volare e viaggiare e si stanno attrezzando per essere pronti velocemente con l'offerta giusta correlata alla domanda e al momento in cui viene fatta. Per il momento, hanno concordato tutti, senza variazioni di tariffe.
«Tutte le compagnie stanno mantenendo i prezzi al livello del passato - ha detto Renato Scaffidi, general manager Italia Air Europa - sul lungo periodo le tariffe subiranno degli aumenti, ma non si può pensare di alzare i prezzi troppo presto, altrimenti il mercato non parte più».
Per quanto riguarda le destinazioni al momento il viaggiatore si sta orientando su quelle di corto/medio raggio. «La nostra programmazione dei prossimi mesi prevede una intensificazione sulla rotta Nord-Sud Italia, come da Trapani a Milano o Parma ma abbiamo messo in vendita anche voli diretti da Palma di Maiorca - ha detto Giancarlo Celani, responsabile commerciale AlbaStar - Ma non escludiamo di riprendere nella prima settimana di luglio anche i voli dei pellegrinaggi per Lourdes».