Possibile disperdere le ceneri dei defunti nell’Adige, via libera del Consiglio comunale di Legnago
Il fiume Adige come il Gange. Ecco cosa ha spinto gli amministratori veneti a prendere questa decisione
VERONA. Il consiglio comunale di Legnago ha dato il via libera alla possibilità di spargere le ceneri dei defunti nell’Adige. La decisione, scrive l’Arena, è stata presa tra le altre cose per ridurre il ricorso alle tumulazioni tradizionali nei loculi, vista la carenza cronica di spazi nei quattro cimiteri legnaghesi.
«Nell'arco di un quinquennio», ha dichiarato all’Arena Orietta Bertolaso, assessore ai Servizi demografici, «le cremazioni sono passate dal 25 per cento al 31 per cento del totale. Proprio per questo abbiamo inserito la possibilità di disperdere le ceneri dei defunti nell'Adige, fiume al quale molti legnaghesi si sentono legati».
La dispersione delle ceneri dovrà essere fatta sempre in orario diurno, con mezzi funebri o propri, nel rispetto del decoro pubblico e delle normative.
L’Adige dunque diventerà come il Gange.