Dagli Stati Uniti il via libera al vaccino Pfizer, Crisanti: “Ora obbligo possibile”
"L'approvazione di questo vaccino da parte della Fda è una tappa fondamentale mentre continuiamo a combattere la pandemia", ha commentato il commissario ad interim della Food and Drug Administration Janet Woodcock
NEW YORK. La Food and Drug Administration (Fda) ha dato l'approvazione completa e definitiva al vaccino anti Covid della Pfizer. Finora è stato utilizzato grazie a un'autorizzazione d'emergenza. Il vaccino, che ora potrà essere commercializzato col marchio Comirnaty, è il primo a ricevere l'approvazione completa, dopo quella d'urgenza ottenuta l'11 dicembre 2020.
"L'approvazione di questo vaccino da parte della Fda è una tappa fondamentale mentre continuiamo a combattere la pandemia", ha commentato il commissario ad interim della Food and Drug Administration Janet Woodcock. "Mentre milioni di persone hanno già ricevuto in sicurezza i vaccini contro il Covid-19, riconosciamo che per alcuni l'approvazione della Fda può ora instillare ulteriore fiducia per farsi vaccinare", ha proseguito.
La decisione di dare disco verde definitivo è basata su dati aggiornati di esperimenti clinici, compresi follow-up di più lunga durata, con la sicurezza e l'efficacia valutati in oltre 40 mila persone. Il vaccino Pfizer resta disponibile con l'uso di emergenza per i bambini dai 12 ai 15 anni.
L'approvazione in via definitiva del vaccino Pfizer da parte dell'Fda, che prima aveva invece garantito un'autorizzazione d'emergenza, "apre le porte a provvedimenti di legge che possono indurre all'obbligo della vaccinazione", ha affermato a SkyTg24 Andrea Crisanti, docente di microbiologia dell'Università di Padova.
"Sono vaccini estremamente sicuri - ha spiegato Crisanti - non c'è più questo alibi formale che veniva utilizzato. Dal punto di vista giuridico diventa un vaccino approvato, che apre le porte a provvedimenti di legge che possono indurre all'obbligo della vaccinazione".