Morto durante stage: c'è un secondo indagato nella vicenda
Messaggero Veneto,atto garanzia per operaio che soccorse ragazzo
(ANSA) - TRIESTE, 28 GEN - Ci sarebbe una seconda persona indagata nella vicenda della morte di Lorenzo Parelli, il ragazzo di 18 anni morto all'ultimo giorno di tirocinio alla Burimec di Lauzacco, colpito da una barra d'acciaio di 150 chilogrammi. Si tratterebbe del primo operaio che soccorse il ragazzo, un atto di garanzia anche in vista dell'autopsia, il cui incarico dovrebbe essere disposto oggi dalla Procura al medico legale Carlo Moreschi. Lo riporta il quotidiano Messaggero Veneto oggi in edicola. Fino a questo momento nel registro degli indagati era iscritto soltanto Pietro Schneider, di 71 anni, legale rappresentante dell'azienda. Secondo quanto riporta il Messaggero Veneto, l'operaio non avrebbe particolari incarichi in azienda e sarebbe ancora sotto choc per l'incidente. Titolare dell'inchiesta è la pm Lucia Terzariol, le indagini sono condotte dai carabinieri del Nucleo investigativo di Udine e ai colleghi della Compagnia di Palmanova. (ANSA).