La maggioranza si spacca sul tetto al contante: per un anno sarà ancora di 2.000 euro
Governo sconfitto. Il limite all’utilizzo dei contanti scenderà da duemila a mille euro solo nel 2023
ROMA. La maggioranza si spacca durante l'esame degli emendamenti al dl milleproroghe in commissione alla Camera. La Lega e FI votano con FdI una retromarcia sul contante: il tetto che dallo scorso primo gennaio è sceso a mille euro torna ora per un anno a duemila euro.
La modifica sposta infatti l'entrata in vigore della soglia più bassa dal primo gennaio 2022 al primo gennaio 2023. La modifica è passata per un solo voto con il parere contrario del governo.