La strage in Canada, i killer hanno ucciso casa per casa: 10 morti e 18 feriti
I due fratelli Sanders hanno bussato alle porte e poi accoltellato. Damien Sanderson è stato trovato morto, il fratello continua la fuga
WASHINGTON. Hanno bussato e ucciso casa per casa: così i due killer hanno compiuto la loro strage nella provincia canadese del Saskatchewan.
Lo riferisce la polizia. Almeno 28 persone sono state accoltellate dai fratelli Damien e Myles Anderson e, di queste, dieci sono morte.
La dinamica del massacro, sostengono gli esperti, fa pensare che i due conoscessero le loro vittime.
Anche se per la polizia qualcuno è stato invece accoltellato a caso.
Uno dei due ricercati è stato trovato morto. Lo ha riferito la polizia. L'altro, che si è scoperto essere il fratello, resta in fuga. e ferite che hanno causato la morte di Damien Sanderson, uno dei due killer del Saskatchewan, non sembrano essere autoinflitte, ha spiegato Rhonda Blackmore, assistente del commissario della polizia reale canadese in una conferenza stampa riportata dalla Cnn.
Damien Sanderson è stato trovato morto in un'area verde vicino ad una casa che la polizia stava perquisendo.
Suo fratello Myles, il secondo ricercato, è ancora latitante e potrebbe essere ferito.
La polizia ritiene che Myles Sanderson possa trovarsi ancora a Regina, città da 200.000 abitanti capitale dello Saskatchewan, quindi non lontano dal luogo della strage.