Non aveva mai conseguito la patente il guidatore che si è schiantato contro una vettura
Pesaro, l'incidente durante la fuga da un posto di blocco dei carabinieri: l'uomo è morto sul colpo e nell'altra auto è rimasta uccisa Martina Mazza, 32enne, madre di un bimbo piccolo
LA TRAGEDIA Auto non si ferma all'alt e travolge una vettura: due morti e tre feriti
PESARO. Non aveva mai conseguito la patente di guida, Sultan Ramadani, il 27enne macedone che ieri, alla guida di una potente Bmw, non si è fermato all'alt dei carabinieri per poi travolgere una vettura che proveniva in senso opposto di marchia sulla strada Montelabbatese a Pesaro.
Nell'incidente, in cui ha perso la vita lo stesso Ramadani, è morta Martina Mazza, 32enne madre di un bimbo piccolo, che viaggiava sulla Fiat 500L centrata dal bolide in fuga.
Altre tre persone - un 25enne a bordo della Bmw, la sorella 27enne di Martina, e un 27enne che viaggiava con le due amiche sulla 500L - sono rimaste ferite e si trovano ricoverate all'ospedale di Torrette ad Ancona.
Negli ultimi tre anni, secondo quanto si è appreso, Ramadani sarebbe stato più volte denunciato per guida senza patente: nel 2021 era stato segnalato per guida con una patente macedone falsa; nel 2022 per guida senza patente, due sere prima era scappato ad un controllo della polizia a Fano. Il primo aprile scorso era stato inseguito dai carabinieri da Gradara e Gabicce, poi fermato e denunciato.
L'auto gli era stata sequestrata ma poi la vettura, di proprietà della madre, era stata riconsegnata appena un mese fa dal giudice di pace di Urbino: la confisca era stata rigettata in quanto il conducente senza patente era comunque diverso dal proprietario.