"Sospetta disinformazione", la Ue apre una procedura di infrazione nei confronti di X
Il commissario Breton parla di indagini sull'ex Twitter ora proprietà del multimiliardario Elon Musk, sia sulla questione fake news sia su violazioni della trasparenza
MIGRANTI Elon Musk la pensa come Fratelli d'Italia: "Bisogna fare i figli"
ROMA. "Oggi abbiamo avviato una procedura formale di infrazione nei confronti di X per sospetta violazione degli obblighi di contrasto ai contenuti Illegali e alla disinformazione, sospetta violazione degli obblighi di trasparenza, sospetto 'Deceptive Design' dell'interfaccia utente".
Lo annuncia su X il commissario Ue al Mercato interno Thierry Breton. "È la prima volta che la Commissione avvia una procedura di infrazione" sulla base del Digital Service Act (Dsa)", ha spiegato un portavoce nel briefing con la stampa. In nota l'esecutivo europeo spiega che "dopo l'avvio formale del procedimento, la Commissione continuerà a raccogliere prove, ad esempio inviando ulteriori richieste di informazioni, conducendo colloqui o ispezioni.
L'avvio di un procedimento formale autorizza la Commissione ad adottare ulteriori misure di esecuzione, quali misure provvisorie e decisioni di non conformità. La Commissione ha inoltre la facoltà di accettare qualsiasi impegno assunto da X per porre rimedio alle questioni oggetto del procedimento.
La Dsa non fissa alcun termine legale per la conclusione del procedimento formale. La durata di un'indagine approfondita dipende da una serie di fattori, tra cui la complessità del caso, la misura in cui l'azienda interessata collabora con la Commissione e l'esercizio dei diritti di difesa".
Da quando il multimiliardario Elon Musk ha comprato Twitter, ribatezzandola X, non sono mancate critiche alla nuova gestione, sotto accusa anche la riduzione di personale del social network e in particolare degli addetti al controllo delle fake news e di altri comportamenti scorretti attuati da profili registrati.