Caccia a 16 anni? Lollobrigida fa ritirare il decreto: «alimenta polemiche strumentali e artificiose»
Il proponente, senatore Amidei (FdI) rinuncia alla sua proposta: «Purtroppo come sempre, senza entrare nel merito, è divenuto sterile argomento di polemica»
LA PROPOSTA Ecco com'era il DDL
LA PROTESTA Il Wwf contro il decreto
ROMA. "Su richiesta del ministro Lollobrigida, ho ritirato la proposta di legge a mia firma. La proposta ambiva ad una omogeneità normativa delle regole applicate alla attività venatoria in ambito europeo. Purtroppo come sempre, senza entrare nel merito, è divenuto sterile argomento di polemica e il tema dovrà essere più opportunamente trattato in un quadro di revisione complessiva della materia". Lo ha dichiarato il senatore di Fratelli d'Italia, Bartolomeo Amidei.
"Resta inteso - ha aggiunto - che da parte mia, che non ho mai esercitato l'attività venatoria, rimane la convinzione che l'Europa debba condividere norme in ambiti di questa natura per evitare vi siano trattamenti differenti applicati ai cittadini dei diversi Paesi, con effetti anche di natura economica".
Lollobrigida: «Ho chiesto al senatore Amidei di ritirare la sua proposta di legge, mai concordata con il governo. Senza entrare nel merito dei temi trattati, ritengo evidente sia necessario evitare ogni polemica derivante da proposte individuali che non rientrino in un riordino complessivo e omogeneo in chiave europea dell'attività venatoria» informa in una nota, diffusa in mattinata, il ministro dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida.
"Le polemiche strumentali e artificiose prodotte da azioni di questa natura - osserva il ministro – ritengo inquinino un dibattito finalizzato a garantire le attività legali esercitate da liberi cittadini, compresa quella in oggetto".