Cagliari: morti durante battuta di caccia, vittime due giovani
Forse uno ha sparato per errore all'amico e poi si è ucciso
Forse uno ha sparato per errore all'amico e poi si è ucciso
È accaduto oggi, 16 ottobre, in un bosco degli Appennini in provincia di Regigo Emilia: la vittima è un 68enne, in zona era in corso una battuta di caccia al cinghiale
Nuova iniziativa sul problema delle mele e altro cibo sparso nei boschi per attirare cervi, caprioli e altri ungulati ma che diventa una fonte alimentare comoda anche per i plantigradi: "Già un anno fa avevamo chiesto, per la sicurezza di cittadini e orsi, la rimozione dei siti di foraggiamento. Ma la Provincia non si è mossa e la prassi prosegue in questi giorni. Eppure il Tar ha riconosciuto le nostre ragioni"
LA POLEMICA Caccia, nei boschi torna il cibo per gli ungulati
Mele e mais per attirare cervi e caprioli in luoghi non distanti dalle postazioni venatorie, ma gli animalisti contestano questa prassi e la Lav ha evidenziato anche l'effetto di favorire l'avvicinarsi di orsi ai paesi e la moltiplicazione dei cinghiali: "Sono ben 137 siti di foraggiamento autorizzati dalla Provincia nelle aree normalmente frequentate da plantigradi"
LAV Le mangiatoie per cervi e caprioli attirano gli orsi: vanno rimosse
PROVINCIA Degasperi: foraggiamento e altri aspetti da rivedere
La delibera della Regione nel mirino degli animalisti: “Consideriamo questa misura una delega eccessiva della gestione di una specie”
Discorso che non vale per il capriolo: fino a quest'anno compreso, c'è stato un lieve calo sia di quanti di potevano cacciare, sia di quelli effettivamente cacciati. E il 2024, stagione venatoria che sta per cominciare, non fa eccezione
SPECIALE CACCIA Le ragioni di una passione - Guarda tutte le puntate
I giudici di Bruxelles hanno detto no all’autorizzazione temporanea dell'abbattimento perché la specie in Austria non si trova in uno «stato di conservazione soddisfacente»