Ilaria Salis, il padre rientra in Italia: 'Deperita per udienza'
Budapest: 'È accusata di reati gravi, misure adeguate".
(ANSA) - MILANO, 31 GEN - Roberto Salis è arrivato, questa sera, con un volo della compagnia RyanAir all'aeroporto bergamasco di Orio al Serio, di ritorno da Budapest dove è detenuta sua figlia Ilaria, con l'accusa di aver aggredito due militanti di estrema destra. "È un po' deperita ovviamente soprattutto per l'udienza. Era - racconta il padre -abbastanza in difficoltà perché poi era molto emozionata, era emotivamente molto trascinata. Le girava un po' la testa". In carcere "il colloquio è andato meglio perché stava molto meglio, era più rilassata ed era anche contenta di quello che era accaduto lunedì; era più bella insomma". Ha letto le dichiarazioni di Salvini?, "Non ho tempo per queste cose" ha Roberto Salis. "Salvini ha detto che sua figlia non dovrebbe insegnare, vuole replicare in qualche modo", gli è stato detto. "Secondo lei ne vale la pena?", ha replicato il padre di Ilaria. "Io auguro alla figlia (di Salvini, ndr) di avere un decimo dei valori etici di mia figlia", ha concluso. "I reati in questione sono gravi, sia in Ungheria sia a livello internazionale. Le misure adottate nel procedimento sono previste dalla legge e adeguate alla gravità dell'accusa del reato commesso". Lo scrive su X Zoltan Kovacs, il portavoce di Viktor Orban, sul caso di Ilaria Salis. "La credibilità di Ilaria Salis è altamente discutibile, come dimostrato, tra l'altro, dalle false dichiarazioni da lei rilasciate circa la sua istruzione, la sua situazione familiare e le sue relazioni personali, che si sono poi rivelate false", ha aggiunto. (ANSA).