Macron: “Vogliamo l'aborto nella carta dei diritti dell’Unione europea
"Noi condurremo questa battaglia sul nostro continente - ha detto in una cerimonia pubblica in place Vendome - dove le forze reazionarie attaccano prima e sempre i diritti delle donne prima di rivolgersi contro i diritti delle minoranze, di tutti gli oppressi, di tutte le libertà"
PARIGI. Il presidente francese, Emmanuel Macron, ha confermato oggi la sua volontà di iscrivere la "libertà di ricorrere" all'aborto "nella carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea", dove - ha affermato - "più nulla è acquisito e tutto è da difendere". "Noi condurremo questa battaglia sul nostro continente - ha detto in una cerimonia pubblica in place Vendome - dove le forze reazionarie attaccano prima e sempre i diritti delle donne prima di rivolgersi contro i diritti delle minoranze, di tutti gli oppressi, di tutte le libertà".
Poco prima, il ministro della Giustizia, Eric Dupond-Moretti, aveva apposto il sigillo della Repubblica alla legge che iscrive il diritto all'aborto nella Costituzione francese, votato a larghissima maggioranza lunedì scorso dal parlamento a camere riunite.