Spazio/Il lancio

Partita la missione Crew 10 per recuperare gli astronauti bloccati sulla Stazione Spaziale

Musk: "A fine 2026 il razzo Starship partirà per Marte con un robot umanoide. Forse già nel 2029 gli atterraggi umani"

ROMA. Dopo due rinvii per maltempo e problemi tecnici è finalmente partita la missione Crew 10, diretta alla Stazione Spaziale Internazionale. La navetta Crew Dragon Endeavour è stata lanciata con un razzo Falcon 9 di SpaceX dalla piattaforma 39A del Kennedy Space Center della Nasa in Florida. 

Permetterà agli astronauti bloccati sulla Stazione spaziale internazionale (Iss), Butch Wilmore e Suni Williams, di tornare sulla Terra.

A bordo della navetta ci sono quattro astronauti: il comandante Anne McClain, il pilota Nichole Ayers della Nasa, il giapponese Takuya Onishi e il russo Kirill Peskov. Resteranno a bordo della Iss per circa quattro mesi e la loro presenza permetterà di rientrare a Terra ai due astronauti della Starliner, Sunita Williams e Butch Wilmore: la loro permanenza nello spazio doveva essere di una settimana ma è durata nove mesi a causa dei problemi tecnici della navetta Starliner della Boeing. 

Questa è la decima missione di rotazione dell'equipaggio della Stazione Spaziale e l'undicesima missione di volo spaziale umano che la Nasa affida a una navetta Crew Dragon dell'azienda di Elon Musk, a partire dal 2020. 

Il fondatore di SpaceX, Elon Musk, ha dichiarato che il suo enorme razzo Starship partirà per Marte alla fine del 2026 con a bordo il robot umanoide Tesla Optimus, aggiungendo che gli atterraggi umani potrebbero seguire "già nel 2029".