Cesare Maestri compie oggi 88 anni, un traguardo di vita che non sfigura di fronte alla conquista di vette e montagne.
Nato il 2 ottobre 1929 a Trento Cesare Maestri vive a Madonna di Campiglio, ma festeggia la ricorrenza a Torbole, con la nipote Carlotta e la sua famiglia. Cesare ama ricordare i suoi compleanni. Li sente come tappe di una scalata esistenziale che continua, bivacchi di momenti lieti e tristi che danno pienezza alle esperienze.

Questi giorni Maestri li trascorre rivedendo le bozze di un nuovo libro a lui dedicato, che sta preparando con Pier Giorgio Motter, dell’Editrice Rendena. Uscirà per fine anno e il titolo provvisorio è «Dino Buzzati parla di Cesare Maestri». Il libro raccoglie infatti gli articoli di Buzzati sul «Ragno delle Dolomiti» (il racconto sul «Corriere» del drammatico salvataggio sul Campanil Basso con Luciano Eccher è ormai un pezzo d’antologia) recensioni, presentazioni e testimonianze, lettere degli amici, il Cerro Torre e Cesarino Fava, una riflessione sulla spedizione al Shisha Pangma attraverso la quale Maestri volle testimoniare una volontà di pace sulle montagne negli anni della guerra irachena, e che poi si trasformò in una straordinaria prova d’amicizia e solidarietà da parte di Sergio Martini. C’è anche la lettera che in quell’occasione scrisse al presidente Bush.

Insomma, una testimonianza di vita da parte di un uomo che ha attraversato tutte le stagioni dell’alpinismo e che ancora crede non sia solo un exploit sportivo.

Auguri!