Invece che guardie, dateci gli orinatori
Più che le guardie, mettiamo i vespasiani in centro a Trento. Tito Flavio Vespasiano, imperatore romano vissuto al tempo in cui Gesù Cristo predicava in Galilea, non inventò gli orinatoi, ma da lui presero il nome («Vespasiani») perché aveva imposto una tassa sugli stessi. Svetonio racconta che, rimproverato dal figlio per questo balzello, Vespasiano abbia messo sotto il naso di Tito un sesterzio osservando con arguzia: «Pecunia non olet», il denaro ...