Ambrosi difende Zaia: “Uso indecente delle intercettazioni telefoniche”
La parlamentare trentina di Fratelli d’Italia si schiera con il governatore del Veneto
Alessia Ambrosi si schiera con Luca Zaia. In una telefonata, diffusa da “Report”, intercettata nell'ambito dell'inchiesta sui tamponi rapidi in Veneto, Zaia avrebbe parlato di portare Crisanti "allo schianto".
"La mia piena, totale solidarietà – spiega la parlamentare di Fratelli d’Italia – al Governatore del Veneto Luca Zaia, che ha svolto un lavoro encomiabile e generoso durante l'emergenza Covid alla guida di una regione che ha peraltro battuto tutti i record per crescita e sviluppo economico”.
"Le polemiche scatenate contro di lui dal virologo Andrea Crisanti, poi candidatosi col Pd, in nulla intaccano la sua integrità e il suo valore di uomo e di amministratore. La vera vergogna, in questa vicenda, è l'uso indecente e strumentale di intercettazioni telefoniche ai danni del Governatore Zaia, nemmeno lontanamente indagato, intercettazioni date in pasto alla stampa seguendo un sistema barbaro indegno di una Nazione civile".