Stalla in fiamme,un milione di danni
Il fienile in fumo, la stalla semidistrutta, l'abitazione danneggiata, danni stimati per un milione di euro. È pesantissimo il bilancio dell'incendio che ha spazzato via, in una notte, l'azienda zootecnica di Remo Penasa, a Cassana di Caldes. L'allarme è scattato verso l'una di notte. Quasi duecento vigili del fuoco hanno lavorato per ore per domare le fiamme
CALDES - Un furioso incendio, scoppiato nella notte nel fienile della stalla di Remo Penasa , 29 anni, in località Gelmi, a Cassana di Caldes, ha in buona parte distrutto il fienile, semidistrutto l'attigua stalla in cui erano custodite una quarantina di mucche da latte, e danneggiato anche l'annessa abitazione in cui il giovane allevatore vive con la moglie Cinzia Filippi e la piccola Sofia , di un anno e mezzo. È stato lo stesso Remo Penasa, verso l'una di notte, a dare l'allarme, allertato dall'odore di fumo che entrava nella camera da letto attraverso la finestra aperta. Immediato l'intervento sul posto dei vigili del fuoco: circa 190 all'opera, tutti i 14 corpi della valle di Sole, che hanno impiegato 4 ore per aver ragione delle fiamme. «Abbiamo domato l'incendio quando stava albeggiando», afferma un provato Alessandro Bonomi , comandante del corpo della vicina Cavizzana. «Per fortuna problemi di disponibilità d'acqua non ne abbiamo avuti», considera l'ispettore distrettuale Maurizio Paternoster . «Avevamo otto idranti collegati ad altrettante pompe che attingevano direttamente dal fiume Noce, oltre a sette autobotti. Tradotto in cifre, significa una disponibilità di 5-6 mila litri d'acqua al minuto. Questo ci ha consentito di salvare l'abitazione, e di avere ragione delle fiamme». (Articolo completo sull'Adige cartaceo)
Guido Smadelli