Provincia, otto borse di studio per gli emigrati
Una selezione per l'assegnazione di otto borse di studio a favore di discendenti di emigrati trentini all'estero, per la frequenza di corsi dell'Università degli Studi di Trento verrà indetta a partire dall'anno accademico 2013-2014. Lo ha deciso ieri la Giunta della Provincia autonoma, su proposta del presidente, Alberto Pacher. Le domande saranno valide entro le 24.00 (ora del Paese di invio della domanda) di lunedì 13 maggio
TRENTO - Una selezione per l'assegnazione di otto borse di studio a favore di discendenti di emigrati trentini all'estero, per la frequenza di corsi dell'Università degli Studi di Trento verrà indetta a partire dall'anno accademico 2013-2014. Lo ha deciso ieri la Giunta della Provincia autonoma, su proposta del presidente, Alberto Pacher. Le domande saranno valide entro le 24.00 (ora del Paese di invio della domanda) di lunedì 13 maggio.
L'iniziativa rientra in un progetto, iniziato nel 2001 quale parte del programma 'Università a Colorì, che ha visto un centinaio di studenti stranieri di origine trentina frequentare l'Ateneo di Trento. Se l'iniziale obiettivo era quello di creare o rafforzare i legami culturali fra il Trentino e le comunità trentine nel mondo, col tempo, secondo quanto spiegato dall'amministrazione provinciale, è cresciuta la consapevolezza che formare persone destinate a diventare quadri dirigenti nell'industria e nell'amministrazione dei Paesi di provenienza può portare grandi benefici al sistema trentino.