MEZZOCORONA - Prenderanno il via a settembre 2015 i lavori di costruzione della nuova scuola media intercomunale di Mezzocorona. A fine luglio è stato infatti approvato a tutti gli effetti il progetto esecutivo a firma dell'architetto  Calogero Baldo  dello Studio Well Tech srl, capogruppo dell'Ati.
È questo il «dono» finale che l'attuale amministrazione, a conclusione della consiliatura, ha deciso di fare ai cittadini rotaliani che attendono da anni la realizzazione del plesso scolastico. Il quadro economico dell'intervento prevede una spesa complessiva di euro 12.147.992,70 euro, di cui 9.419.464,45 euro per lavori e 2.728.528,27 euro per somme a disposizione dell'amministrazione. La spesa risulta finanziata per l'importo di euro 10.248.748,99 dal contributo provinciale e per la differenza con fondi propri delle amministrazioni interessate.

«L'iter è stato lungo ma siamo riusciti ad ottenere anche le certificazioni Leed e Arca, a riprova della qualità del progetto, finalizzato al massimo comfort per la popolazione scolastica e al minor costo di gestione per le amministrazioni. Speriamo ora di poter procedere senza ulteriori ricorsi o rinvii», ha dichiarato in consiglio il sindaco  Mattia Hauser , rispondendo ad una precisa interrogazione del capogruppo dell'Upt  Corrado Buratti , che si è detto «soddisfatto dei chiarimenti ottenuti dalla maggioranza al quale però contesto le modalità di gestione del fattore tempo».

Nell'ultima seduta del consiglio, tra i numerosi punti all'ordine del giorno, tre interrogazioni a firma Upt formalizzate tenendo conto del programma elettorale presentato dalla Civica di Mezzo, hanno di fatto permesso al sindaco reggente di stilare un bilancio dettagliato su piano sviluppo sociale, stato d'avanzamento delle opere pubbliche e sicurezza veicolare e pedonale lungo le vie della borgata. Per quel che riguarda le politiche sociali, il Comune, fermo restando la competenza in capo alla Comunità di valle,si è adoperato per realizzare molti dei punti in programma: è stato aperto  il primo asilo nido promosso dalla Comunità ma realizzato grazie al finanziamento comunale, costruito un angolo morbido presso la biblioteca con numerose iniziative a favore di bimbi e mamme, destinato una ampia sala della biblioteca dotata di wifi per gli studenti.

Restano irrealizzati invece l'ammodernamento del centro diurno anziani così come quello per i malati di Alzheimer. Anche sul piano delle opere pubbliche, molto resta ancora da fare: la rotatoria in località Galletta non sarà ultimata a breve, così come l'ex edificio della famiglia cooperativa, o ex casa Chiettini, sui quali non esiste ancora una visione condivisa. Idem per quel che riguarda l'acquisto di Castel San Gottardo, al centro di un'annosa diatriba con gli eredi. «Complice la contrazione dei finanziamenti provinciali non siamo riusciti a realizzare tutto, ed alcune opere passano in eredità alla nuova amministrazione. Ciò premesso siamo consapevoli di aver svolto il nostro compito al meglio delle possibilità che avevamo» conclude Hauser incassando l'apprezzamento di tutta l'assemblea.