Mercatini e musei, alberghi da tutto esaurito
È già boom di presenze per questo lungo weekend a Trento. Gli hotel della città sono al completo da almeno quindici giorni e ancora ieri i telefoni delle reception suonavano in continuazione. «Ci dispiace ma siamo al completo», è la frase che in molti visitatori si stanno sentendo dire da nord a sud della città. Trovare un posto dove dormire è ormai impossibile sia in strutture economiche che in quelle più costose. Tanti sono stati dirottati nelle valli o verso Rovereto. Pienone anche per i camper che potrebbero arrivare a quota 2.000 al termine del weekend.
I turisti sono soprattutto italiani e arrivano da Napoli, Palermo, Roma, Milano e un po' da tutto il territorio. La permanenza media è di due o tre giorni e ad attirare non è solamente il tradizionale mercatino di Natale, che continua ad essere comunque l'attrattore principale, ma anche i monumenti storici della città, i musei e soprattutto il Muse che sta convogliando un flusso di visitatori che va oltre ogni immaginazione.
«Ci aspettavamo questo livello di presenze elevato - ha spiegato Maria Teresa Lanzinger dell'hotel America - perché nonostante la crisi continuano ad esserci tante gite fuori porta e la volontà di fermarsi qualche giorno. La fetta più grossa di nostri clienti arriva dall'Italia e rispetto gli anni scorsi abbiamo meno gruppi ma più famiglie e coppie. Anche l'attenzione del turista è cambiata nel corso degli anni perché oltre al mercatino viene data più attenzione ai musei e agli aspetti culturali e artistici che ci sono in città e questo fa ben pensare. Noi diamo informazioni e cerchiamo di stimolare i nostri clienti e li vediamo molto soddisfatti».
Come già detto, ormai quasi non importa il livello della struttura ricettiva per i turisti perché già trovare una stanza singola a Trento sta diventando un sogno. Le richieste sono talmente elevate che gli hotel si stanno dando una mano cercando di consigliare altre strutture ai turisti. «Qui siamo al completo - ci spiegano i responsabili del Grand Hotel Trento - ma con le richieste che stiamo ricevendo saremmo riusciti di certo a riempire un altro hotel. È un mese davvero ottimo. Per chi ci domanda una stanza consigliamo ormai altre strutture fuori Trento perché trovare un posto libero ormai è impossibile. Ci sono persone di tutte le età, soprattutto dall'Italia, e per questo weekend le nostre stanze erano al completo già da venerdì».
Si cambia hotel ma la situazione rimane la stessa. Per molti, come nel caso dell'hotel Aquila d'Oro in via Belenzani - in questo weekend di forte afflusso sono richieste almeno 3 notti. «Siamo al completo e siamo molto contenti - ha spiegato la titolare Marzia Montemurro - e il Muse sta richiamando davvero tantissimi visitatori. Le prenotazioni quest'anno stanno andando bene anche per le settimane dopo Natale e grazie al concerto di fine anno che è stato organizzato». Diversi titolari di hotel, infatti, stanno già registrato prenotazioni fino al 6 di gennaio grazie al prolungamento del periodo di apertura del mercatino di Natale. Grande soddisfazione sta arrivando anche per la doppia piazza. «Le persone - ha spiegato Marina Sembenotti dell'hotel Everest - si stanno facendo influenzare positivamente per la novità delle due piazze e per noi è una soddisfazione dire che il mercatino si è ampliato e i turisti stanno apprezzando la possibilità di vedere tutta la città. Le richieste di prenotazione ora sono tantissime anche nella settimana che va da Natale a Capodanno, un periodo di vuoto negli scorsi anni».
Ad avere terminato la disponibilità di stanze per questi giorni già da un po' di mesi è anche il centralissimo hotel Venezia. «Continuano a chiamare - ci spiega Francesca de Fatis - ma ormai non abbiamo più alcun posto. Ci sono soprattutto italiani dal Nord e dal Centro. Le nostre prenotazioni arrivano fino al 6 di gennaio e in molti chiedono informazioni sul Muse oppure sul Castello del Buonconsiglio». Stanze al completo anche all'Albermonaco. «Sta andando bene - ci dicono i responsabili - e le richieste continuano ad arrivare. Abbiamo un boom fino a Natale ma già arrivano richieste per i giorni successivi». Già al completo da giorni per questo weekend anche lo Sporting Hotel. «Ci stanno chiamando in continuazione e non abbiamo più stanze - spiegano - c'è molta attenzione per la città e i suoi monumenti ma le richieste maggiori sono per il Muse».