Si riunisce la Consulta degli studenti universitari

Si riunisce oggi per la prima volta la Consulta degli studenti universitari, organismo permanente di partecipazione nominato dal consiglio comunale. La prima riunione è fissata per le 18 in una sala di Palazzo Thun e all'ordine del giorno ci sono l'elezione di presidente e vice presidente. La Consulta è un organismo completamente nuovo che il consiglio comunale ha deciso di creare per dare voce al popolo dei 15 mila studenti iscritti all'ateneo trentino, due terzi dei quali provenienti da fuori città.

Una massa di giovani che caratterizzano Trento e che ora avranno una voce nelle istituzioni cittadine. «Con la creazione di questo organismo il rapporto con il mondo degli studenti sarà garantito e continuativo» sottolinea Silvano Pedrini, consigliere comunale del Pd che in qualità di presidente della commissione istruzione è tra coloro che si sono spesi maggiormente per far nascere la Consulta.

Lo stesso Pedrini, assieme a Francesca Gerosa (Da Cittadini) in rappresentanza delle minoranze e a Massimo Ducati (Upt) per la maggioranza, fa parte della Consulta ma solo in qualità di facilitatore senza diritto di voto. In pratica si sono voluti nominare tre consiglieri che facciano da trait d'union tra studenti e consiglio comunale indirizzando le loro istanze alla commissione competente.

I membri effettivi della Consulta sono di diritto quelli che già fanno parte di organismi rappresentativi del mondo studentesco. Il consiglio non ha infatti voluto creare nuovi organismi elettivi per non complicare le cose. «Anzi, mettendo assieme quelli esistenti creiamo l'occasione per un confronto tra di loro utile per mettere a fuoco i problemi e le aspettative degli studenti nei confronti della città» osserva Pedrini.

Dunque i convocati per la prima riunione di domani sono Federico Crotti, Federico Damin, Sindi Manushi, Emiliano Marignoni, Francesca Mattedi, Lorenzo Tait, Andrea Zanella (membri del Consiglio degli studenti dell'Università), Francesco Bolla, Tobia Ronco (membri del Consiglio di amministrazione dell'Opera universitaria), Nicola Loss, Laura Cattoni (membri del Tavolo delle associazioni universitarie), Nicola Pifferi, Giulia Moresco (membri della Consulta provinciale degli studenti medi residenti a Trento). Entrata in funzione in ritardo rispetto al previsto, a causa di una prima bocciatura in consiglio comunale che ha fatto perdere qualche mese, la Consulta decadrà tra poche settimane, con la fine della consiliatura, ma verrà subito ricomposta dal nuovo consiglio comunale che uscirà dalle urne. 

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