Regole per i concertini a Trento: alle 23 (massimo) spine staccate e tutto spento

In buona sostanza non cambia nulla. Trento non si trasforma certo in Seattle o Berlino: la musica continuerà a poterci essere, ma a basso volume e solo in determinate fasce orarie. In ogni via o piazza ci potranno essere al massimo quattro appuntamenti al mese e alle 23, anche se dovesse arrivare Bruce Springsteen in carne e ossa per presententare degli inediti, si stacca la spina e tutto spento.

IL COMUNICATO

La Giunta comunale ha approvato le linee di comportamento che dovranno essere seguite per l'organizzazione in città di eventi e intrattenimenti musicali all'aperto, per cercare di conciliare nel modo migliore le esigenze dei gestori di locali pubblici e dei residenti.

Ecco in dettaglio quanto approvato, che sostanzialmente conferma le disposizioni in vigore per l'anno 2014.

Attività musicale svolta all'esterno con moderata amplificazione

I gestori che intendono effettuare intrattenimenti musicali con amplificazione all'esterno dei pubblici esercizi devono inoltrare istanza al Servizio Ambiente. Le autorizzazioni potranno essere rilasciate per il periodo dal 1° maggio fino al 15 novembre 2015.

Le modalità individuate sono le seguenti:

  • massimo 4 appuntamenti mensili, da considerare complessivamente per via o piazza;
  • fascia oraria dalle 18 alle 22.30 dalla domenica al giovedì, dalle 18 alle 23 nelle giornate di venerdì e sabato, potrà essere valutato e autorizzato il prolungamento di orario fino alle 24 per istanze relative ad eventi svolti presso pubblici esercizi ubicati all'esterno dei centri abitati;
  • divieto di utilizzo di amplificazione per gli strumenti a percussione;
  • orientamento dei diffusori verso il plateatico/spazio privato privilegiando la diffusione sonora “a pioggia”, quindi con più diffusori disposti in maniera omogenea nell'area di effettuazione dell'evento, che in questo modo necessita di minore volume;
  • rispetto dei seguenti limiti acustici in facciata degli edifici esposti, determinati in relazione alla classe acustica nella quale risulta inserito l'esercizio in riferimento al Piano di classificazione acustica comunale: 65 dB in classe I e II (siti sensibili e vicinanze), 70 dB in classe III e IV (centro storico e zone urbane), 75 dB in classe V e VI (zone produttive e industriali).

Decibel: una tabella

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Attività musicale svolta all'esterno senza amplificazione

Le attuali previsioni del regolamento di Polizia urbana consentono lo svolgimento di intrattenimenti musicali con “strumentazione acustica senza alcun tipo di amplificazione o diffusione sonora” per un massimo di 4 eventi mensili nelle fasce orarie dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 23.

Anche in questo caso dovrà essere richiesta preventiva autorizzazione al Servizio Ambiente.

Magica Notte e Capodanno

Il Servizio Ambiente, in collaborazione con la Polizia locale, curerà anche il rilascio di deroghe allo svolgimento di attività sonore all'esterno dei locali in occasione della manifestazione Magica Notte, in programma il prossimo 20 giugno, diventata ormai un appuntamento tradizionale.

L'orario massimo consentito è fissato alle 2 e l'attività musicale non dovrà essere in contrasto con concomitanti manifestazioni pubbliche o altre attività precedentemente autorizzate.

Per il Capodanno il Servizio Ambiente potrà rilasciare deroghe per attività musicale solo all'interno degli esercizi con il limite orario massimo delle 2.

Modalità di presentazione delle istanze

Le istanze, alle quali va applicata un marca da bollo da 16 euro, devono essere presentate almeno una settimana prima dell'inizio degli eventi direttamente al Servizio Ambiente (via Belenzani n. 18) o via posta elettronica certificata ( ambiente.comune.tn@cert.legalmail.it ).

La modulistica è pubblicata sul sito del Comune.

Musica di sottofondo presso i plateatici

L'effettuazione di musica di sottofondo con impianti elettroacustici di moderata potenza presso i plateatici per i quali viene concessa l'occupazione di suolo pubblico è autorizzata congiuntamente al rilascio del provvedimento di occupazione stesso da parte della Polizia locale.

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