I dirigenti del Comune di Trento ha incontrato Cgil, Cisl, Uil e Fenalt per valutare la riorganizzazione del servizio svolto dagli agenti di polizia locale e il afforzamento della sicurezza dai lavoratori dopo i recenti casi di aggressione.

L'incontro, chiesto dalle organizzazioni sindacali, è stato utile per ragione su alcune ipotesi di modifica dell'attuale servizio svolto dagli agenti viabilisti appiedati. In particolare l'amministrazione comunale, con il direttore generale Chiara Morandini, il comandante della polizia locale Lino Giacomoni e il vicecomandante Maria Teresa Maniero, andando incontro al disagio espresso dai lavoratori, ha ipotizzato una riorganizzazione del servizio con il rafforzamento del presidio di alcune zone della città da parte del servizio di viabilità appiedato, prevedendo anche un possibile raddoppio degli agenti, in linea con la richiesta delle organizzazioni sindacali. Una prospettiva che per l'amministrazione dovrà comunque essere in grado di garantire un adeguato livello di presidio del territorio.

L'obiettivo, dunque, è trovare una soluzione, che sulla base di una riorganizzazione del servizio, renda possibile un rafforzamento della percezione di sicurezza sia per i cittadini sia per i lavoratori, tenendo comunque conto delle risorse umane e finanziarie attualmente disponibili.

Amministrazione comunale e tutte le organizzazioni sindacali hanno concordato, dunque, di proseguire il confronto per individuare un accordo condiviso. Un nuovo incontro è fissato mercoledì 13 maggio.