Attentato sul Frecciargento. Gli anarchici: siamo stati noi
È stato rivendicato dagli anarchici l'attentato dello scorso 25 aprile sul treno Frecciargento da Bolzano: sei molotov, fortunatamente non esplose, erano state ritrovate nella cabina di comando del Trento che era nella rimessa.
Il comunicato, in forma anonima, è affidato al sito Informa - azione: «Bolzano 25 aprile. 6 bottiglie nel Frecciaargento interno al deposito della stazione. In ricordo dei sabotaggi partigiani. Libertà per i compagni in carcere. Ciao Guccio. Non sempre la fortuna aiuta gli audaci». Sull'attentato la procura di Trento ha aperto un fascicolo ipotizzando il reato di atto di terrorismo con esplosivi.