Detenzione di armi da guerra, arrestato uomo della Valsugana
L'operazione è stata eseguita dai carabinieri della compagnia di Cavalese
Operazione dei carabinieri della compagnia di Cavalese nella serata di ieri: a seguito di una perquisizione domiciliare è stato arrestato un uomo residente nella Valsugana per detenzione ed alterazione di armi clandestine e detenzione illegale di armi comuni e da guerra. L'intervento dei militari nasce dal controllo del territorio e da un’approfondita raccolta ed analisi delle informazioni che hanno permesso di individuare la casa dell’uomo e l’attiguo capannone in cui, verosimilmente, le armi erano nascoste.
I carabinieri di Cavalese, in collaborazione con i colleghi di Borgo Valsugana e di un’unità specializzata per la ricerca di armi ed esplosivi del nucleo carabinieri cinofili di Laives, dopo una lunga ricerca sono riusciti a trovare ben nascoste alcune armi e svariate munizioni. Nello specifico, nel capannone erano nascoste dietro ad alcuni armadi due pistole semiautomatiche, perfettamente conservate e funzionanti: una di fabbricazione israeliana calibro 9 parabellum ed una polacca calibro 7.65. Trovati inoltre parecchi proiettili calibro 9, 38 e 22, tutti illecitamente detenuti.
Ciò che ha sorpreso di più i militari è stato il ritrovamento in casa dell’uomo, in una cassapanca, di una carabina artigianale realizzata mediante l’alterazione e l’assemblaggio di parti di una o più armi, completa di calciolo metallico ripiegabile, ottica e silenziatore artigianale da applicare alla canna. Un’arma sicuramente molto pericolosa, se si pensa anche agli accessori montabili - tra cui appunto l’ottica ed il silenziatore - che la rendevano utilizzabile per le più svariate finalità. L’arma, senza nessun segno di riconoscimento, codice o matricola, per essere costruita artigianalmente presuppone da parte del costruttore di una notevole perizia e conoscenza tecnica.
I carabinieri della compagnia di Cavalese stanno indagando sulla provenienza delle armi e sugli eventuali canali di vendita dell’uomo, che ha passato la notte agli arresti domiciliari in attesta del rito direttissimo di oggi.