Malori in acqua, due persone soccorse nei laghi trentini
I consigli degli assistenti bagnanti di Security srl
La giornata soleggiata e caldissima (almeno fino alle 18, prima che il tempo cambiasse) ha spinto ieri molte persone a rinfrescarsi sulle sponde dei laghi trentini. Ma c’è anche chi, pur non sapendo nuotare bene, si è tuffato in acqua e ha iniziato ad annaspare rischiando di andare a fondo.
Il primo allarme si è verificato sul lago di Terlago, attorno alle 15, quando l’assistente bagnanti di Security srl è intervenuto per recuperare un uomo in difficoltà, un trentenne di origine moldava che ha poi ammesso di non aver molta confidenza con l’acqua.
Un paio d’ore dopo è stata una assistente bagnanti a tuffarsi nel lago di Caldonazzo per recuperare un giovane di 22 anni, colto da malore. L’intervento è stato alla spiaggia di Tenna e in supporto alla bagnina è arrivata anche la postazione mobile con il coordinatore del servizio. Sul posto l’ambulanza del 118: le condizioni del ragazzo sono migliorate già sulla spiaggia.
Gli assistenti bagnanti di Security srl raccomandano di aspettare almeno tre ore dopo un pasto completo prima di entrare in acqua e di immergersi gradualmente, specie dopo una lunga esposizione al sole. Evitare, inoltre, di tuffarsi se non si conosce il fondale.