Mentre nel fine settimana sono tornati in azione degli irresponsabili che per l'insano gusto di appiccare incendi ha costretto decine e decine di vigili del fuoco ad entrare in azione tra Roveda, in valle dei Mocheni e Sarche, il meteo senza precipitazioni fa scattare l'allerta anche sulle piste da sci.

Uno specifico atto del Presidente della Provincia firmato oggi da Ugo Rossi ha infatti decretato lo stato di eccezionale pericolo di incendi boschivi nelle aree degli impianti di risalita e nelle zone limitrofe agli impianti da sci.

La Protezione civile ha diramato una nota in cui si spiega come ai gestori degli impianti sia stata richiesta la massima attenzione nel far rispettare i diiveti di fumo. Il timore, infatti, è che con le montagne ancora spoglie di neve, i mozziconi di sigaretta gettati dalle seggiovie o buttate a bordo delle lingue innevate artificialmente possano finire in mezzo alla vegetazione secca, con l'altissimo rischio di dare il là ad incendi che - in aree ricche anche di impianti elettrici come quelle nei pressi degli impianti di risalita - potrebbero assumere proporzioni disatrose.

Massima attenzione dunque nelle località sciistiche, ma anche più in generale in tutti i contesti boschivi, dove in queste ore il pericolo di roghi è più elevato che mai.