Smantellata dai carabinieri una presunta organizzazione criminale specializzata in furti in appartamenti del Trentino e dell’Alto Adige.

I militari hanno eseguito ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal Gip su richiesta della Procura di Trento nei confronti di 6 cittadini albanesi residenti nelle province di Trento, Milano e Prato. Nel mirino dei ladri casseforti, denaro, gioielli e valori. Almeno 50 i furti contestati, effettuati dal novembre 2013 al giugno 2016, per un valore complessivo della merce asportata di circa euro 300.000 euro.

L’indagine, denominata «Mulli» (smerigliatrice in lingua albanese), condotta nel periodo gennaio 2016 - ottobre 2016, è nata a seguito di un tentativo di furto effettuato a Terlago. I carabinieri della stazione di Vallelaghi, impegnati in un servizio di prevenzione, hanno intercettato un ventenne alla guida di un’auto al cui interno c’era una grossa mole a disco, alcuni cacciavite e dei ‘piedi di porcò. Da qui una serie di accertamenti che hanno portato all’individuazione dei componenti della banda.

Gli arrestati sono di età compresa tra i 22 ed i 43 anni, con ruoli - secondo i carabinieri - ben precisi: alcuni si occupavano di effettuare i sopralluoghi sugli obiettivi da colpire, altri si occupavano delle auto da utilizzare per i colpi e del garage dove nascondere la refurtiva in attesa di rivenderla, individuato a Trento nord.